L’arte dell’ebbrezza - Laurent de Sutter
07 April 2021 18:00

La storia dell’ebbrezza è la storia di una fascinazione che ha sempre oscillato tra l’esaltazione romantica e la condanna scandalizzata. Eppure sono numerosi coloro che, in tutti i tempi e in tutte le culture, hanno rifiutato tale dicotomia per interrogarsi sugli effetti reali dell’alcool e sui poteri insospettabili che nasconde. Dalla Baghdad del IX secolo alla New York del XX secolo, dalla Francia medievale al Giappone dell’era Meiji, poeti, filosofi, scrittori, alchimisti e semplici bevitori hanno esplorato, in modo spesso vacillante e brillo, le conseguenze dell’ubriachezza nel campo dell’arte e in quello della scienza, in quello della politica e in quello della morale – fino a sondare il campo stesso dell’essere. Camminando in compagnia di Abu Nuwas, Nakae Cho-min, Rabelais, Dorothy Parker, Zhang Xu e molti altri, questo incontro con Laurent de Sutter, Silvia Lippi, Simone Regazzoni e François Monti in occasione della pubblicazione de "L'arte dell'ebbrezza" (Giometti & Antonello) propone un viaggio conoscitivo attraverso le trasformazioni offerte dall’ebbrezza, alla ricerca di una nuova verità che non si regga in piedi se non sbandando: una verità ubriaca, che metta in ridicolo il millenario regime poliziesco della sobrietà.

Laurent de Sutter è professore di teoria giuridica presso la Vrije Universiteit Brussel. È autore di più di venti libri tradotti in più di dieci lingue e incoronati di numerosi premi. In Italia sono apparsi: Deleuze e la pratica del diritto (Ombre Corte, 2011), Metafisica della puttana (Giometti & Antonello, 2017), Teoria del kamikaze (Il Melangolo, 2017), Narcocapitalismo. La vita nell'eta dell'anesthesia (Ombre Corte, 2018), Cambiare il mondo. L'epidemia e gli dèi (Tlon, 2020) e L'arte dell'ebbrezza (Giometti & Antonello, 2021). Dirige le collane "Perspectives Critiques" alla Presses Universitaires de France e "Theory Redux" alla Polity Press.

Silvia Lippi è psicoanalista, e psicologa all’ospedale psichiatrico Barthélemy Durand d’Étampes, ricercatrice presso l’Università di Parigi 7 e docente titolare dell’IRPA, Istituto di ricerca di psicoanalisi applicata diretto da Massimo Recalcati, nelle sedi di Milano ed Ancona. Oltre a numerose pubblicazioni in Francia, è uscito in Italia La decisione del desiderio (Mimesis, 2017, già vincitore del Prix Œdipe le Salon 2014), Freud. La passione dell’ingovernabile (Feltrinelli, 2018), Ritmo e melanconia (Poiesis, 2018) e Trasgressioni. Bataille, Lacan (Orthotes, 2019).

François Monti è scrittore ed esperto internazionale di cocktail e liquori. È l'autore di: Prohibitions (Les Belles Lettres, 2014), 101 Cocktails (Dunod, 2015) e El gran libro del vermut (Ediciones B, 2015). La rivista Drinks International lo ha annoverato tra le 100 persone più influenti nel mondo dei bar. I suoi scritti sono apparsi in: Imbibe, Punch, Whisky & Fine Spirits Magazine, Beber, Class, Tapas e El Mundo. È nato a Liegi e vive a Madrid.

Simone Regazzoni, filosofo e romanziere, già allievo di Jacques Derrida, ha conseguito un dottorato presso le Università di Parigi VIII e di Genova. Ha insegnato presso l’Università Cattolica di Milano e l’Università di Pavia. Attualmente collabora con la Scuola Holden e insegna presso l’IRPA (Istituto di Ricerca di Psicoanalisi Applicata) di Milano e Ancona. E’ autore di numerosi saggi e romanzi bestseller. Da ultimo ricordiamo: Jacques Derrida. Il desiderio della scrittura (Feltrinelli, 2019), La palestra di Platone (Ponte alle grazie, 2020), I segni del male (Rizzoli, 2020).

 

La conferenza si terrà in italiano e francese.

La partecipazione è gratuita utilizzando il seguente link Zoom: https://zoom.us/j/9266220446?pwd=d0dRbHRrT3RwaE5RQjBvZ1dQc3FEdz09
ID riunione: 926 622 0446
Passcode: UdxDa1​​​​​​​